Vi sono delle differenze tra destra e sinistra?
Certo che ve ne sono.
Nella mia mente e soprattutto nel mio cuore.
Oggi però la differenza tra destra e sinistra è solo una mera e sconcertante suddivisione, che non affonda le sue radici in motivazioni ideologiche, ma in motivazioni meramente opportunistiche.
Trattasi appunto della più becera delle partizioni.
Quello che oggi si sta vivendo non è che un sinistro tentativo di affermare con forza se stessi trattandosi, per riprendere le parole di Pellizzetti (PIERFRANCO PELLIZZETTI - La Sinistra è superata? Beccatevi Verdini! Su i blog di MicroMega) di "...capi branco senz’altra identità eccetto il proprio delirio d’onnipotenza, circondati da corti di beneficiati intenti a salmodiare le loro lodi, e per questo intimamente convinti loro stessi della propria insindacabile eccezionalità..."
Lo ha fatto Berlusconi e lo sta facendo l'attuale presidente del consiglio, qualificandosi suo "degno" successore.