CECI N'EST PAS UNE PIPE

        René Magritte 

Vi sono delle differenze tra destra e sinistra? 
Certo che ve ne sono. 
Nella mia mente e soprattutto nel mio cuore. 
Oggi però la differenza tra destra e sinistra è solo una mera e sconcertante suddivisione, che non affonda le sue radici in motivazioni ideologiche, ma in motivazioni meramente opportunistiche. 
Trattasi appunto della più becera delle partizioni. 
Quello che oggi si sta vivendo non è che un sinistro tentativo di affermare con forza se stessi trattandosi, per riprendere le parole di Pellizzetti (PIERFRANCO PELLIZZETTI - La Sinistra è superata? Beccatevi Verdini! Su i blog di MicroMega) di "...capi branco senz’altra identità eccetto il proprio delirio d’onnipotenza, circondati da corti di beneficiati intenti a salmodiare le loro lodi, e per questo intimamente convinti loro stessi della propria insindacabile eccezionalità..."
Lo ha fatto Berlusconi e lo sta facendo l'attuale presidente del consiglio, qualificandosi suo "degno" successore.

On n’arrête pas Voltaire




Rientrata da lavoro trovo un pochino di tempo per scrivere della neo miss Italia 2015.

Trovo che questa ragazza sia molto bella, come d'altronde la maggior parte delle ragazze che partecipano ad un concorso di bellezza. 

Per parteciparvi, ad un concorso di bellezza appunto, bisogna essere carinissime.

Detto questo io ritengo che un minimo di "sinapsi collegate" queste ragazze debbano anche averlo.

E' vero che ha 18 anni, è giovane e magari era molto emozionata, ma questa non deve e non può essere un'attenuante.

Molti sapranno che oggi, 21 settembre 2015, presso il tribunale di Torino si è svolta un'altra udienza per quanto riguarda il processo per l'accusa di istigazione a delinquere mossa contro l'Uomo Erri De Luca. 

Ecco ieri ho visto ragazzi giovanissimi partecipare qui a Matera, con tante altre persone, ad un progetto di lettura collettiva per il giorno prima della sentenza, per sentirsi vicino ad un Uomo che da mesi sta subendo un'ingiustizia immane. 

Ragazzi giovanissimi, ma non per questo non attenti a tematiche sociali e culturali tanto importanti.

Perché dico questo? 
Cosa c'entra con il concorso di Miss Italia?

C'entra, perché più che di accusa di istigazione a delinquere, quella mossa contro De Luca, è una vera e propria violenza, una vera e propria repressione di libertà di parola.

Se la miss avesse letto bene i libri di storia o se avesse letto quelli giusti saprebbe che durante quegli anni, che avrebbe voluto vivere (per sfizio), se, la libertà di parola, la libertà della persona, quella libertà la cui conquista è costata la vita a tante donne e tanti uomini, quella libertà che le ha dato la possibilità di dichiarare un'idiozia simile, non l'avrebbe conosciuta.

Dunque nessuna giustificazione, nessuna comprensione, non bisogna provare"pietà" nei confronti di soggetti simili, ma solo indignarsi al "cospetto" di tanta ignoranza.

Mi permetto, molto umilmente, di dare un consiglio a questa giovanissima: trascorrere meno tempo di fronte allo specchio e imparare a specchiarsi l'anino, magari attraverso una buona lettura, una di quelle che aprono la mente ed aiutano ad avere uno sguardo diverso sul mondo. 

Non è difficile, basta provarci. 

Sono certa che dopo un poco anche lei la penserebbe come me. 

Anche lei penserebbe e dichiarerebbe che la seconda guerra mondiale, come tutte le guerre, sono ingiuste e non dovrebbero mai accadere.

Il mio pensiero va anche a quel 21 settembre 1943, giorno che a Matera costò la vita di tante persone innocenti.



Ti Amo Amore Mio

foto da archivio personale

No, non lo farò mai. 
Mai oscurerò il tuo cammino con la mia ombra. 
Sentirai la mia presenza sempre, ma una presenza non ingombrante, solo una mano tesa ad aiutarti quando ne avrai bisogno, quando me lo chiederai. 
Per te ci sarò sempre, ovunque e quando vorrai. 
Mai sarò invadente e mai farò scelte per compiacermi. 
Ogni mia decisione, ogni mia scelta sarà fatta esclusivamente tenendo conto ciò che di più ho caro al mondo: la tua felicità e soprattutto la tua serenità.
L'ho fatto già una volta, facendo una scelta, la più difficile della mia vita, ma ho dimostrato a me stessa che posso farcela, posso essere una mamma che può donare amore, in modo incondizionato, effettuando scelte inconsuete, ma sempre e solo per il tuo preziosissimo bene. 
Ti amo amore mio.

Coerenza e dignità




Lo avevo capito da tempo.
È per questo che pur continuando a sostenere il PD, quella che per me è la parte buona del PD,  e pur facendo violenza su me stessa per costringermi a credere che qualcosa potesse cambiare, non ho rinnovato la mia tessera per quest'anno. Quello che avevo capito da tempo è che nel Pd non vi sono solo correnti, ma uragani, tifoni e chi più ne ha, più ne metta. Cattiveria, inseguimento di interessi personali. Io capisco tutto; la democrazia, la libertà di scelta, la libera coscienza. Tutto. Solo una cosa non riesco a capire: in politica, quella vera, come si fa a non perseguire i propri ideali? Come si fa ad anteporre i propri interessi personali, la propria voglia di protagonismo agli interessi della collettività? 
Gli ideali. La dignità. La coerenza.
La coerenza.
Qualcuno ricorda minimamente il significato di questi termini? 
Ora mi chiedo una cosa, che alle mie orecchie suona buffa, o più che altro buffa suonerà la risposta che già immagino: coloro che hanno sostenuto di voler rimanere nel PD, pur sostenendo De Ruggieri, questi signori, cosa faranno ora? Torneranno nel PD?
Coloro che invece, sempre appartenenti al PD, non lo hanno detto, ma lo hanno fatto, cosa hanno intenzione di fare? Continuare a stare nel PD, magari avanzando ancora richieste, e fare come se nulla fosse successo? Questi, magari gli stessi che hanno urlato: "il Pd è tutto unito con Salvatore Adduce" cosa faranno? Si sentono ancora degni di far parte di un partito che hanno depauperato, defraudato? 
Ecco solo a questi miei quesiti vorrei una risposta. Mica chiedo troppo?