Piccola Riflessione....



A fine 2004 l'Italia decise di cancellare il 90% del debito di Antigua e Barbuda.
Si tratta di un paradiso fiscale i cui abitanti vantano un reddito pro capite di molto superiore rispetto a tanti paesi africani ed asiatici ai quali il nostro paese non è riuscito ad onorare gli impegni internazionali e di cooperazione.
Ad Antigua sono stati cancellati ben 160 milione di euro di debito, lasciandone solo 14. Contemporaneamente dei 100 milioni di euro destinati alla lotta all'Aids ed alla malaria ne sono stati sottratti 20.

Mi chiedo: cos'altro bisogna dire per far comprendere l'uso personalistico e schifoso che l'attuale (ormai da troppo tempo) primo ministro italiano fa del governo, della nazione, dello stato? Possibile che si continui a dare fiducia ad un tale personaggio?

Non mi soffermo sul lodo alfano o alfini (dir si voglia, anche se pare si stiano ravvedendo i cari futuristi...) finirei per innervosirmi troppo.

E' domenica, andiamo a pranzare.

2 commenti:

  1. Clemente Delli Colli27 ottobre 2010 alle ore 15:13

    No, Vincenza non sono d'accordo, un conto é quanto soggetti di altri stati detengono nelle banche caraibiche, un altro é il livello di vita della popolazione locale. E poi, fu beneficenza pulciosa: erano crediti di fatto inesigibili.

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  2. Clemente ma quanti crediti inesigibili nei confronti di tanti altri paesi africani vi sono e non vengono cancellati?
    Spesso è il "gesto" che conta....

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